Preparazione Rally

Husqvarna 701 rally Leggera by EnduroScout

Ecco la mia interpretazione di kit rally: Husqvarna 701 rally Leggera , al momento delle modifiche ho verificato a lungo sul web e posso affermare con una certa sicurezza ed una buona dose di sano orgoglio che il mio progetto su base 701 è UNICO !
Vi racconto le fasi del mio progetto.

Premessa

La 701 Enduro assieme alla ktm 690, resta una moto innovativa e sottovalutata per chi da sempre invoca a gran voce il ritorno delle “dual”.
Sotto la veste essenziale di enduro si nasconde un telaio di derivazione rally, le geometrie del traliccio la disposizione del serbatoio non lasciano dubbi.
Si tratta di moto pensate per ampi spazi stabili alle alte velocità.L’uso dell’elettronica rende questi grandi mono, soprattutto l’ultima nata 701 molto docili rispetto alla vecchie glorie e quindi con un range di utilizzo molto vasto.

Un kit con torre e cupolino ne esalta lo spirito, certo la voce costi lievita facilmente, ma ad oggi sono le uniche dual moderne nel panorama moto, le uniche monocilindriche da rally per noi piloti della domenica.

L’idea

Avendo bene in mente quanto sopra non potevo che pensare ad una trasformazione che valorizzasse le caratteristiche rally del mezzo.
Primo su tutti lo scarico basso laterale!
Oltre al fattore estetico avrebbe dato al motore un bel suono cupo e corposo, il collettore originale anche cambiando silenziatore non è che abbia un suono così coinvolgente.
Quasi tutti i kit in commercio propongono soltanto i serbatoi anteriori oem ktm o specifici.
Dalla linea bella se visti sulla 450, ma sulla 701 a mio parere la rendono un po troppo larga e goffa, da risultare ingombranti e assolutamente inutili per chi come me non viaggia in luoghi dove c’è scarsità di rifornimenti.
Quindi immagino qualcosa di più snello, meno ingombrante pur garantendo una buona autonomia e un buon effetto estetico.
La soluzione: Husqvarna 701 rally Leggera !
L’idea prende forma…

Primo step

Inizio con un bel kit Aurora Lite qualitativamente ed esteticamente ottimo.

 

Si inizia a lavorare

Dopo attente riflessioni e ricerche arrivo a definire il progetto, almeno sulla carta.
Vorrei uno scarico basso ed un serbatoio posteriore più capiente, quello KTM Rally 450 di qualche anno fà, mi sembra familiare e sarebbe perfetto.
Si presentano le prime sfide.
Il serbatoio in questione si adatta facilmente, pure il fissaggio del silenziatore. Il problema principale è la sella, questo mi solleva i dubbi maggiori.
Anche il serbatoio in se è molto costoso, usato non si trova manco a parlarne e senza questo pezzo non è possibile procedere alla progettazione.

Dopo tante ricerche e grazie ad alcuni utenti del forum AdventureRider(foto sotto presa dal forum) che mi danno qualche dritta vengo a sapere che il serbatoio del KTM 690 è molto simile a quello della Rally e si differenzia solo per l’incavo sx in cui si alloggia il silenziatore!

Ottimo posso iniziare un prototipo di prova con un serbatoio 690 usato!!!

 

Prima fase

Si procede con i lavori.
Nell’ordine:
Serbatoio, collettore, ricerca silenziatore e fissaggio a serbatoio con staffa incollata e modifica paracoppa

 

Aggiustamenti e test

Qualche aggiustamento e test sul campo, ma grossomodo ci siamo la prima fase è ultimata.

Seconda fase – serbatoio KTM Rally

E’ arrivato il gran momento, il montaggio del serbatoio KTM Rally 450 da 18Lt. originale!

Prossimo step finitura della sella che è ancora troppo grossolana e delle belle grafiche.
Continua…

Terza fase – paracoppa by EnduroScout

Alla continua ricerca di un miglioramento estetico e funzionale approfittando del periodo di lock-down ho pensato di rivedere un po’ l’assetto.
Ho rialzato la posizione del serbatoio applicando un ulteriore foro sul telaio dove per sicurezza ho applicato 2 piastre inox tagliate laser a misura che oltre a fare da rinforzo (spessore 5mm) fungono anche da maschera per posizionare correttamente i nuovi fori.
Risultato una silhouette più aggressiva e proporzionata, ma ho dovuto accorciare la sella di conseguenza nell’occasione ho rivisto l’assemblaggio della stessa rendendolo meno ingombrante e migliorando l’imbottitura con un ottimo risultato direi.
Poi ho spostato l’attenzione sulla parte anteriore bassa della moto, quel paramotore lasciava troppo spazio tra il motore e le carenature laterali quindi ho deciso di progettarne uno con la forma che piaceva a me trovi i dettagli qui .

Dal prototipo al definitivo – Paracoppa by EnduroScout

Alla fine ce l’ho fatta!
Ho trovato chi mi ha prodotto con metodo professionale il mio paracoppa e per questo ringrazio davvero di cuore i ragazzi di 4K Parti Speciali  che hanno reso possibile la realizzazione.
Taglio ad acqua da piastra in AL 5754 spessore 7mm., Full metal jacket BLINDATISSIMO (cit.)
Una forma leggermente variata dal prototipo originale, ma esattamente come piaceva a me.
Ampio in basso in modo da poter ospitare il collettore di scarico a passaggio basso sia a dx che a sx e dalla parte opposta ospitare sul fondo libero anche qualche attrezzo.
Forme semplici così da non richiedere saldature, ma soltanto pieghe, il tutto condito con il mio primo logo.
Risultato uno scudo super robusto che ripara dalle sassate e dai contatti con qualsiasi cosa, ma che nonostante il volume si integra bene con le forme della moto.

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